sabato 28 marzo 2015

La Famiglia Belier



Da quando ho visto il trailer avevo deciso di vederlo, ero già commossa...
Giovedì come è uscito al cinema sono andata a vederlo e diciamo che mi aspettavo troppo.
Il film è carino, la storia è particolare i personaggi sono divertenti.....ma le canzoni sono delle lagne, anche perché ci sono 2 canzoni che ruotano in tutto il film e te le fanno sentire più e più volte e appena esci dalla sala cominci ad odiare tutto ciò che è francese, ok forse ho esagerato ma le canzoni proprio non mi sono piaciute .
Vi racconto a grandi linee la storia,
In una famiglia dove madre padre e figlio sono sordomuti c'è anche la figlia Paula (Louane Emera vincitrice del The Voice francese) che non lo è,lei aiuta in casa e nella piccola impresa agricola dove si occupa delle vendite al mercato e dei contatti con i fornitori e non dimentichiamoci che va anche a scuola dove decide di iscriversi al coro occupandosi anche tutti i pomeriggi (questa ragazza è veramente organizzata!!!) oltre a tutto questo aiuta anche nella campagna elettorale del padre che ha deciso di diventare sindaco nonostante il suo handicap e lei deve tradurre tutto, omettendo ogni tanto qualcosa che il padre dovrebbe evitare di dire.
Questa super figlia viene notata al coro per la sua voce e il suo insegnante le propone di partecipare a un concorso per entrare in una prestigiosa scuola di canto a Parigi, lei in un primo momento accetta e aggiunge a tutte le cose che ha da fare anche delle lezioni private ogni giorno con il suo insegnante, a casa non dice subito cosa sta facendo per paura di non essere capita e soprattutto perché sa quanto è importante per la famiglia il suo aiuto, infatti quando finalmente rivela le sue intenzioni i genitori la prendono male, soprattutto la madre perché si sente persa senza il suo aiuto, così lei rinuncia al concorso ma quando a scuola il coro si esibisce i genitori vanno a vederla anche se non potevano sentirla, e vedono tutti gli altri spettatori commossi quando canta lei e si rendono conto dell'errore e del loro egoismo, quindi le dicono di andare e l'accompagnano al provino, qui c'è la scena più bella dove lei canta e nel mentre traduce con il linguaggio dei segni per i genitori che sono rimasti a vederla, ovviamente vince e vissero felici e contenti.

Nonostante tutti i commenti iniziali un po' negativi vi consiglio comunque di vederlo perché è una bella storia ed è anche divertente, inoltre gli attori sono stati bravissimi ad interpretare un ruolo così difficile infatti leggendo qualche notizia ho scoperto che non erano realmente sordi quindi un applauso per l'interpretazione straordinaria visto che hanno usato solo i segni per comunicare.

 
Buona Visione

venerdì 6 marzo 2015